STAGIONATURA ED ESSICCAZIONE DEL LEGNO SOTTOVUOTO
Grazie alle nuove tecnologie di essiccazione, O.M.legno per il suo ciclo produttivo ha scelto il sistema di stagionatura ed essiccazione sottovuoto, che garantisce la massima precisione. Ad oggi l'azienda essicca sia il materiale proprio, destinato poi alla produzione interna, sia il materiale di altre aziende che, a loro volta, producono vari manufatti in legno, essiccando dunque anche conto terzi quali falegnamerie, commercianti di legname o altri vari utilizzatori del legno.
La tecnologia innovativa dei forni sottovuoto ha molteplici caratteristiche positive come:
-QUANTITA' DI ESSICCAZIONE ANCHE MINIMA: il sistema di essiccazione sottovuoto richiede quantità da essiccare anche modeste e quindi accettabili (un'infornata in media ha una capacità di 4-6 metri cubi).
-TECNOLOGIA E PROGRAMMAZIONE: i forni sottovuoto sono interamente computerizzati e predisposti per l'impostazione di diversi programmi di lavoro che vengono scelti di volta in volta in base a molti fattori (essenza da essiccare, spessore, umidità in entrata, umidità richiesta in uscita, temperatura massima ecc.).
Una volta impostato il programma, è il computer che, analizzando i dati durante la fase di essiccazione, stabilisce e aggiorna tutti i parametri per avere un'essiccazione perfetta. In questo modo si elimina la possibilità di errore dovuta ad un' eventuale cattiva interpretazione di tale fase come può accadere nei normali forni ad aria calda.
-TEMPI DI ESSICCAZIONE: i tempi di essiccazione vengono diminuiti (in alcuni casi ridotti anche di 5 volte) rispetto all'impiego dei macchinari tradizionali ad aria; allo stesso tempo però ne viene aumentata la qualità e la precisione di essiccazione grazie all'utilizzo proprio del sottovuoto. E' sempre importante comunque dare al legno una stagionatura naturale prima di procedere alla stagionatura artificiale.
-MENO STRESS NEL LEGNO: poichè, come è noto, l'acqua in un ambiente messo sottovuoto evapora ad una temperatura già di 30/40 gradi, non è necessario portare il legno a temperature molto elevate. Il grande vantaggio dell'essiccazione a basse temperature dunque è proprio quello di provocare meno stress nel legno e di ottenere un risultato molto più preciso e uniforme; nella pratica è il medesimo processo che anticamente veniva fatto con la stagionatura naturale, in ambienti caldi e asciutti, che era sempre eseguita a basse temperature ma richiedeva anche fino a 3 anni di tempo.
-IMPOSTAZIONE COMPUTERIZZATA DI UMIDITA' FINALE: tramite i dati da impostare sul computer, è possibile stabilire l'umidità finale richiesta dopo il ciclo di essiccazione in modo da avere un valore giusto e consono a seconda dell'utilizzo a cui è destinato il legname. Ad esempio se il legno è essiccato per ambienti interni, l'umidità sarà impostata tra 8 e 10%, se viceversa il legno è utilizzato in ambienti esterni l'umidità sarà impostata tra 14 e 20%.
-FUNZIONE INSETTICIDA: il forno sottovuoto svolge anche una funzione insetticida; se nel legno fossero presenti eventuali insetti, tarli, formiche ecc. vengono eliminati poichè in un ambiente sottovuoto e in assenza di ossigeno non c'è possibilità di resistenza da parte degli insetti eventualmente presenti.
-ESSICCAZIONE CONTO TERZI: quando il forno sottovuoto non è utilizzato per essiccare il legno destinato alla produzione interna, l'azienda O.M.legno essicca il legname anche conto terzi in base alle richieste, svolgendo così anche il servizio per tutti coloro che ne hanno bisogno.