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Porte Interne

Tante soluzioni e tanti materiali!

Esistono diverse tipologie di porte interne, ognuna con caratteristiche specifiche in termini di design, funzionalità e materiali. La scelta dipende dallo stile della casa, dallo spazio disponibile e dalle necessità funzionali. Ecco una panoramica delle principali tipologie e qualche consiglio per scegliere quella più adatta:

PORTE INTERNE

Materiali principali

Legno massello

Solido e durevole, adatto a stili classici e rustici

Solido e durevole, adatto a stili classici e moderni con una serie infinita di disegni e realizzazioni

Economici, resistenti e disponibili in varie finiture

Moderne e leggere, ideale per ambienti aperti o dove occorre un tocco di design

Tipologie di porte interne

  • Porta a battente

    Caratteristiche: È il modello più comune, con un’anta fissata a uno stipite tramite cerniere. Si apre ruotando verso l’interno o l’esterno.
    Pro: Facile da installare, versatile in termini di design.
    Contro: Richiede spazio libero per l’apertura.
    Ideale per: Stanze dove lo spazio non è un problema.

  • Porta scorrevole

    Caratteristiche: L’anta scorre lateralmente, all’interno di un controtelaio a scomparsa (incassato nel muro) o lungo una guida esterna.
    Pro: Ottimizza lo spazio.
    Contro: Installazione più complessa e costosa (soprattutto per quelle a scomparsa).
    Ideale per: Ambienti piccoli o dal design moderno.

  • Porta a libro (o pieghevole)

    Caratteristiche: L’anta è divisa in pannelli che si piegano su se stessi.
    Pro: Riduce lo spazio occupato.
    Contro: Meno resistente nel tempo rispetto ad altri modelli.
    Ideale per: Locali piccoli o zone di passaggio.

  • Porta a filo muro

    Caratteristiche: Senza cornici o stipiti visibili, si integra perfettamente nella parete.
    Pro: Estetica moderna e minimalista.
    Contro: Maggior costo e necessità di pareti ben livellate.
    Ideale per: Case dallo stile contemporaneo.

  • Porta a soffietto

    Caratteristiche: Simile alla porta a libro, ma composta da pannelli più sottili.
    Pro: Molto economica e ideale per spazi ridotti.
    Contro: Design meno elegante e durata limitata.
    Ideale per: Ambienti temporanei o secondari.

  • Porta rototraslante

    Caratteristiche: L’anta ruota e si sposta lateralmente, riducendo l’ingombro sia all’interno che all’esterno.
    Pro: Ottimizzazione dello spazio e design innovativo.
    Contro: Costo più elevato rispetto a una porta tradizionale.
    Ideale per: Ambienti moderni con spazi ridotti.

  • Porta vetrata

    Caratteristiche: Composta interamente o parzialmente in vetro (trasparente, satinato, decorato).
    Pro: Consente il passaggio della luce e dona un tocco elegante.
    Contro: Minor isolamento acustico e termico.
    Ideale per: Ambienti luminosi o dove è necessario separare senza isolare completamente.

Come scegliere la giusta porta interna

  1. Valutare lo spazio:
    • Ambienti piccoli richiedono porte scorrevoli o a libro.
    • Stanze grandi possono ospitare porte a battente o rototraslanti.
  2. Consulenza di un nostro esperto :
    • per scegliere la giusta porta e il giusto sistema di apertura ti consigliamo di avvalerti dell’aiuto di un nostro tecnico che durante il sopralluogo possa consigliare e definire bene le misure , le tipologie e le mani di apertura

 

  1. Considerare lo stile:
    • Stile classico: porte in legno con dettagli decorativi.
    • Stile moderno: porte minimaliste, a filo muro o in vetro.
  2. Funzionalità:
    • Se è necessaria privacy: scegli porte in legno o laminato.
    • Per passaggi frequenti: considera porte resistenti e facili da aprire.
  3. Budget:
    • Porte in laminato o a soffietto sono più economiche.
    • Soluzioni come le porte a scomparsa o a filo muro hanno costi più elevati.
La scelta della giusta porta dipende da diversi fattori, sono sempre da valutare le esigenze specifiche del cliente . ecco perche è fondamentale avalersi dell’aiuto di un esperto che possa consigliare in base alle soluzioni disponibili.